V Capitolo della Provincia Italia: Fratel Luistro “tempo urgente di scelte”

Dallo “spirito pioneristico” dei primi Fratelli italiani, all’urgenza di prendere decisioni in merito al futuro della presenza dei lasalliani in Italia. Così Fratel Armin Luistro, Superiore Generale, ha aperto i lavori del V Capitolo provinciale, ospitato a Roma presso l’Istituto Pio IX dal 22 al 25 aprile, condividendo a seguire esperienze lasalliane da lui vissute in prima persona e toccando il tema della responsabilità dei laici, la possibilità di coinvolgere Fratelli anche venuti da altre parti del mondo per la missione in una dinamica di vita comunitaria rinnovata e di qualità.

img-20230428-wa0008Vita comunitaria, Missione, Condivisione della leadership e gestione delle risorse
Sono i punti condivisi nelle relazioni del Visitatore e degli Ausiliari. Emersa un’ottica conservativa in merito a persone e risorse , e l a difficoltà di percorrere strade nuove. Un e ccessivo legame a persone e luoghi. La missione è proseguita con la sola chiusura di Villa San Giuseppe e del caso particolare del Pio XII. Molto positivo il ruolo svolto dai Visitatori Ausiliari e dalle Commissioni. Da approfondire i confini della missione “scuola” a livello pastorale. Sul tema della “Leadership e gestione delle opere” necessario fare passi ulteriori per decisioni da prendere.

Tra le problematiche proposte la vita religiosa/ spirituale in Comunità e il recupero di una “regolarità” a partire da una maggiore disponibilità a muoversi; la partecipazione dei Fratelli alla vita della Provincia; l’uso degli spazi comunitari non utilizzati; quale autonomia condividere con i Laici formati che sono pronti a prendersi in carico un’opera; La trasmissione del carisma che richiede prima di tutto una formazione specificamente spirituale anche se la materialità del carisma sta nelle opere; le questioni delicate dell’accompagnamento e dello sviluppo della comunità educativa a livello locale (“tutelle”); i percorsi formativi e le problematiche economiche.

Pastorale vocazionale
La Provincia soffre di un “deficit di chiamata”. I temi che necessitano maggiormente di una riflessione e una nuova prassi sono l’evangelizzazione, ancora molto tradizionale e poco interiorizzata e le esperienze di servizio ai Poveri troppo spesso non considerate interne all’atto educativo, al curriculum e alle priorità della scuola.

Urgente creare una Equipe Provinciale, Fratelli e Laici, che insieme pensino e animino la Provincia grazie alla volontà di investire sulle e nelle persone, con le conseguenti scelte economiche necessarie.

Al termine dei diversi scrutini tre i Fratelli votati: fr. Gabriele Di Giovanni , fr, Amilcare Boccuccia e fr. Andrea Biondi, indicazioni inoltrate al Superiore Generale.
Tre le commissioni attivate durante il Capitolo: rivitalizzare la vita comunitaria, riorganizzazione giuridica della Provincia, vitalità delle Istituzioni, per mettere a fuoco la situazione, il problema, i valori di riferimento, le azioni da mettere in atto. Tramite incontri online, aperti a tutti i Fratelli che lo desiderano, il lavoro proseguirà in vista della sessione estiva in programma dal 17 al 21 luglio.

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