Fr. Di Giovanni: “c’è un grande compito da costruire, in fraternità”

“Non si tratta solo di sapere, capire le cose, si tratta di provare a cambiarle”. É un passaggio della lettera che Fratel Gabriele Di Giovanni, Visitatore della Provincia Italia dei Fratelli delle Scuole Cristiane, ha indirizzato ai circa 7 mila alunni e famiglie che usufruiscono della proposta educativa lasalliana, all’inizio dell’anno scolastico.

“Andiamo oltre le difficoltà quotidiane per considerare l’importanza dell’impegno nello studio, del lavoro che insieme ai vostri docenti e compagni siete chiamati a fare per crescere in età, sapienza e grazia” aggiunge.

Un grande compito vi aspetta: realizzare voi stessi nel creare le condizioni perché possiate vivere in un mondo più armonico e giusto in tutti i sensi”. Un’armonia che riguarda diversi aspetti: “I rapporti tra noi, con le realtà che ci circondano, tra le nazioni del mondo, con la natura. Abbiamo molto da fare: dobbiamo e possiamo provare a farlo insieme”.

Il riferimento agli adulti quindi:”Vi stiamo lasciando in eredità una grande responsabilità che forse non abbiamo rispettato in pieno per ignoranza e incoscienza: spero che voi, grazie alla miglior consapevolezza dei problemi, sappiate fare meglio. Il virus in questo ci ha aiutato a capire che forse è finito il tempo dell’ irresponsabilità. Mettiamo a frutto l’entusiasmo che abbiamo. C’è un mondo da costruire, in fraternità”.

In particolare ai Fratelli, l’invito a dare testimonianza di “una fraternità che il mondo non conosce ma sa riconoscere”.

 

I Fratelli delle Scuole Cristiane si dedicano all’istruzione e all’educazione cristiana dei giovani.

Sono presenti in Italia con 20 istituzioni educative di diverso grado e tipologia ed un pensionato universitario. Circa 130 i fratelli presenti in Italia, 665 i docenti laici, un centinaio il personale ATA, 7 mila i ragazzi che usufruiscono della proposta educativa.

Leggi anche