
Il 15 dicembre a Vercelli l’avvio dell’Anno Giubilare. Presente Fr. Robert Schieler
Apertura del giubileo lasalliano in Duomo sabato 15 dicembre, in occasione della venuta a Vercelli del Superiore Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane, Fr. Robert Schieler. “Un avvenimento unico ed eccezionale” sottolinea Roberta Tricerri, direttrice della Fondazione Filippi – La Salle “del quale siamo nel contempo emozionati e grati. Emozionati perché un superiore mondiale dei Fratelli delle Scuole Cristiane non è mai stato prima d’ora a Vercelli. Grati perché la venuta del Superiore Generale testimonia la grande considerazione della Congregazione per la nostra piccola realtà Eusebiana, le Scuole Cristiane di Vercelli. La sua presenza in città è per noi esortazione ed incoraggiamento a perpetrare la nostra missione di laici che, sebbene da 20 anni orfani della comunità dei Fratelli, continuiamo con immutato spirito di fede e zelo il servizio educativo lasalliano nel nostro territorio”.
Il programma prevede alle 15:30 il ritrovo presso le Scuole Cristiane per gli auguri dei bambini del Micro Nido, della sezione Primavera e della scuola dell’Infanzia. Alle 16:30 la rievocazione del presepe vivente attraverso un corteo che attraverserà la città e alle 18:30 la celebrazione in Duomo presieduta da Mons. Marco Arnolfo, Arcivescovo di Vercelli alla presenza del Superiore Generale.
A Vercelli la realtà lasalliana è presente dal 1841 e oggi rappresenta l’unica scuola lasalliana in Italia gestita da laici. Le Scuole Cristiane di Via Frova, in cui sono attivi i corsi di Micro nido, sezione Primavera, scuola dell’Infanzia e scuola Primaria, sono infatti gestite dalla Fondazione Filippi-La Salle e accolgono 200 bambini da 0 ad 11 anni, in un percorso educativo bilingue italiano/inglese seguendo la pedagogia del de La Salle.
L’anno giubilare fa memoria dei 300 anni dalla morte del fondatore dell’Istituto, San Giovanni Battista de La Salle (1651-1719), che ha contribuito, in maniera determinante, a dare risposta alle sfide educative in Francia, tra la fine del 1600 e l’inizio del 1700, acquisendo un posto indiscusso nella storia della pedagogia. Il de La Salle è infatti uno dei grandi innovatori della scuola moderna: fonda scuole popolari quando gli Stati non avevano ancora un loro sistema educativo; promuove il lavoro di gruppo, impegna gli educatori perché siano sempre in mezzo ai ragazzi “dalla mattina alla sera”, crea “Centri di formazione” per la preparazione degli insegnanti, introduce nell’apprendimento il “metodo simultaneo”, dividendo gli alunni in classi, secondo l’età, in sostituzione del “metodo individuale”, privilegia nell’insegnamento la lingua materna (francese) invece del latino, organizza per primo le “Scuole serali” e le “Scuole domenicali” per gli studenti lavoratori, è l’ideatore dell’insegnamento a indirizzo tecnico, commerciale e professionale. Quella lasalliana da sempre è una scuola centrata sulla formazione integrale della persona. Oggi il mondo lasalliano conta 3.652 Fratelli, divisi in 681 comunità religiose. I collaboratori laici sono oltre 100.000 che, insieme ai Religiosi, insegnano a più di 1.000.000 di alunni. Le scuole lasalliane sono presenti in 80 Paesi dei cinque Continenti. De la Salle è stato proclamato “Santo” da Papa Leone XIII il 24 maggio 1900.