Al Gonzaga arriva la “Settimana Flessibile”

Un nuovo modo di fare scuola Incontri, laboratori e workshop

 

Nel solco della tradizione, ma aperto al futuro, il Gonzaga di Milano si riafferma come scuola innovativa e attenta alle sfide dei tempi. Per questo dal 29 febbraio al 4 marzo si svolgerà la XVI edizione della “Settimana Flessibile”, una settimana di scuola diversa, in cui l’organizzazione degli orari e delle attività didattiche viene resa più flessibile per dare spazio a conferenze a tema, workshop e approfondimenti pluridisciplinari, ma anche incontri con esperti e personalità di rilievo del mondo culturale, accademico, istituzionale, economico, artistico, giornalistico, scientifico, religioso e sportivo. «Non si tratta di autogestione, ma di una collaborazione condivisa tra docenti e studenti per una scuola più attenta alla realtà.
Un progetto nato sedici anni fa e coordinato da un’apposita commissione mista (docenti-studenti) che pianifica e organizza il tutto, fin dai primi giorni dell’anno scolastico» – spiega il prof. Roberto Zappalà, Direttore dell’Istituto. Una settimana intensa per i 500 liceali dell’Istituto, fitta di incontri significativi, a cominciare dal professore di matematica dell’Università di Cambridge, John David Barrow, la Vice Presidente della Corte Costituzionale, Marta Cartabia, il giocatore di basket EA7 Olimpia Milano, Bruno Cerella, con il suo progetto di solidarietà Slums Dunk, gli attori comici; Ficarra e Picone, il Presidente del CeSNEF, prof. Mario Mariani e il cappellano del carcere di Padova, don Marco Pozza.
Poi, nelle aule dell’Istituto, attività e workshop con esperti esterni: un mini-corso di recitazione in italiano e in inglese, incontri sull’educazione alimentare, la prevenzione delle dipendenze, l’Aids, il public speaking, le nuove forme di comunicazione nell’età digitale e dei Social Media, approfondimenti sulla guerra civile in Siria, attività di orientamento universitario, ecc.
«Ad ogni anno che passa siamo sempre più convinti del valore di questa settimana perché non perdiamo ore, ma le guadagniamo. Insomma, le esperienze che i ragazzi fanno in questa settimana sono un’opportunità per rendere vivo il sapere trasmesso dalla cattedra», dice una delle coordinatrici dell’iniziativa, la prof.ssa Dattrino che segue il progetto “Settimana Flessibile” al Gonzaga fin dal suo inizio. In tal senso anche Edoardo Fratangeli, studente di 5ª Europeo e Presidente del Comitato Studentesco afferma: «È un’iniziativa particolarmente attesa e apprezzata da tutti gli studenti, sia perché molte delle attività e dei temi in programma sono stati proposti da noi, sia perché siamo direttamente coinvolti nell’attuazione e gestione di questo progetto».

Un progetto che conferma e amplia l’attitudine dell’Istituto Gonzaga ad aprirsi alla realtà a 360° gradi.

FONTE – Chiesadimilano.it

 

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