“Scuola, lavoro di Squadra”: ultimo capitolo della “trilogia” di Fratel Mario Chiarapini sull’emergenza educativa
Riflessioni e suggerimenti per ritrovare fiducia e collaborazione tra genitori, insegnanti e alunni.
Mario Chiarapini, religioso dei Fratelli delle Scuole Cristiane, direttore della rivista Lasalliani in Italia, è professore di Lettere e Dirigente scolastico. Esperto di problemi giovanili e familiari, è autore di vari libri pubblicati da diversi editori.
Sul tema dell’emergenza educativa, dopo aver pubblicato negli anni scorsi i libri Non date le dimissioni. Genitori alle prese con l’educazione dei figli e Dove sono gli adulti? Assenti ingiustificati, torna in libreria con un nuovo volume, Scuola, lavoro di squadra. Alla base del libro ci sono le parole di papa Francesco: “La scuola è un luogo d’incontro. Abbiamo bisogno di questa cultura dell’incontro per conoscerci, per amarci, per camminare insieme”.
Eppure, negli ultimi anni il mondo della scuola è stato travolto da molti problemi, non ultimo l’atteggiamento conflittuale che si è venuto a creare tra genitori, insegnanti e alunni. Come trasformare il faticoso rapporto tra gli attori di questo triangolo in un proficuo lavoro di squadra? Quali errori evitare? Cosa fare per ritrovare la fiducia reciproca? Scrive l’autore nella presentazione: “La scuola rimane il luogo in cui, ai miraggi dell’odierna società, quali successo, ricchezza, bellezza, piacere, potere, è possibile contrapporre i valori guida di un’esistenza che ha ancora senso. Essa, in massima parte, è costituita da protagonisti consapevoli, intenzionati a far vivere l’età evolutiva in modo arricchente e a permettere che la fase scolare diventi un’esperienza significativa sia per i ragazzi sia per i genitori, non solo per le proposte culturali che offre, ma anche per i rapporti interpersonali che si instaurano. I problemi nascono quando questi rapporti risultano malati; allora, ognuno dei protagonisti scarica sull’altro la responsabilità delle carenze educative: genitori contro i figli e, a favore dei figli, contro i docenti o contro la scuola nel suo insieme; docenti contro gli alunni e contro i genitori; alunni contro tutti. In una situazione del genere, il processo educativo, che consiste soprattutto in un sistema di fiducia reciproca, non trova un terreno fertile per una crescita armonica e integrale dei ragazzi”.
Nel libro, l’autore cerca di suggerire strategie utili per superare le difficoltà frequenti nella vita scolastica, trattando anche delle varie tipologie di genitori e delle qualità necessarie agli insegnanti. Ne esce fuori un valido vademecum per i docenti, e un ottimo strumento di riflessione per i genitori.
FONTE PAOLINE.IT
