SIMPOSIO DELLE VOCAZIONI LASALLIANE: SUGGERIMENTI PER FAR NASCERE ED ACCOMPAGNARE NUOVE CHIAMATE
Uno spazio nuovo per permettere a Lasalliane e Lasalliani d’incontrarsi e discernere insieme quali contenuti ed esperienze sono necessarie per far scaturire una cultura delle vocazioni e una rinnovata pastorale vocazionale. E’ Il Simposio delle Vocazioni Lasalliane svoltosi a Scampia dal 27 al 31 agosto. Tra i partecipanti due Fratelli, due Associati, una referente del Signum Fidei ed una Giovane Lasalliana per vivere insieme un tempo di prezioso discernimento. “Scampia è stata scelta per permettere ai Poveri di ispirare queste giornate di riflessione e di lavoro” spiega Fr. Enrico Muller, responsabile del Tavolo Ricerca Vocazionale e della locale comunità. “Inoltre è stata data importanza alla creazione della comunità, permettendo ai partecipanti di conoscersi, di raccontarsi, di condividere esperienze e momenti importanti della propria vita. La parabola dei talenti, Vangelo del giorno di inizio del Simposio, ha illuminato i lavori e il brano della pesca miracolosa del Vangelo di Giovanni ha fatto sì che il testo scaturito fosse illuminato dalla novità che Gesù ci chiede oggi”.
Nessuna risposta drastica: “ben conoscendo la realtà italiana” specifica “abbiamo piuttosto condiviso dei suggerimenti di azioni concrete e fattibili affinché si possa iniziare un processo di conversione e coinvolgimento per una rinnovata cultura delle vocazioni”.
Tra queste, scegliere la “Pastorale dell’Invito”, ovvero la volontà di avere a cuore e di prendersi cura di ogni vocazione Lasalliana affinché ciascuno si senta contento della propria chiamata e sia invogliato a sua volta a riconoscere coloro che sono chiamati da Dio alla Missione Educativa Lasalliana; una pastorale che non sia legata solo al singolo o alla singola vocazione, ma che sia frutto di una nuova comunità Lasalliana in cui le varie vocazioni ascono, crescono e si arricchiscono insieme; assicurare esperienze formative grazie al servizio dei poveri nel quale giovani e adulti collaborino e insieme si lascino evangelizzare dei poveri; creare un processo per esser formati all’accompagnamento personale e comunitario.
